Vi serve qualche consiglio per un trekking in provincia di Bergamo? Carona rappresenta una delle migliori località turistiche dove raggiungere rifugi immersi nella natura. 

Avete voglia di staccare la spina dalla vita di città e raggiungere la montagna? Scoprite con noi come raggiungere da Carona uno dei rifugi delle Orobie bergamasche in alta Val Brembana. Distante circa 50 km da Bergamo, il tranquillo paese è situato a 1.100 metri di altitudine ed è caratterizzato dalla presenza di un bel lago, dove fare una passeggiata rilassante e godersi una pausa una volta terminata l’escursione.

panorama sul rifugio Calvi

Sentiero 211: da Carona al rifugio Laghi Gemelli

Proprio dalla sponda del lago opposta al centro abitato parte il sentiero 211 che in circa 2 ore conduce al famosissimo rifugio Laghi Gemelli (website). La prima parte del percorso si sviluppa interamente in un bellissimo bosco di conifere, successivamente si raggiunge prima il Lago Marcio e poi il Lago Pian Casere. Nella parte finale il sentiero spiana un po’ e, una volta superate alcune radure erbose, si raggiunge il rifugio Laghi Gemelli (1.961 metri) con la sua splendida vista sull’omonimo lago e sul Pizzo del Becco.

Per chi ha ancora energie da spendere, dal rifugio partono altri interessanti sentieri verso il Lago Colombo, il Lago del Becco, il Passo di Mezzeno o il Pizzo Farno.

Rifugio Laghi Gemelli

Sentiero 210: da Carona ai rifugi Longo e Calvi

Dalla parte settentrionale del paese di Carona, detta anche Carisole, parte il sentiero 210 che conduce ad altri due importanti rifugi della zona: il Rifugio Longo e il Rifugio Calvi. Lasciata l’auto in via Carisole e imboccato il sentiero ben segnalato, dopo pochi minuti si incontra il bellissimo borgo di Pagliari. Le caratteristiche case alpine fatte di pietre e con i tetti in ardesia creano con l’ambiente circostante un panorama meraviglioso. C’è anche una fontana con acqua corrente e potabile dove riempire le proprie borracce. Sulla destra si possono raggiungere le sponde del fiume Brembo per rinfrescarsi durante le calde giornate estive.

borgo di pagliari

Poco dopo il borgo di Pagliari, si raggiunge la spettacolare cascata della Val Sambuzza con i suoi schizzi d’acqua fresca. Sempre proseguendo lungo il comodo e largo sentiero, si arriva al Lago del Prato in circa un’ora di cammino da Carona. Da qui si svolta a sinistra sul sentiero 224 per raggiungere in meno di un’ora il Rifugio Fratelli Longo (2.026 metri). Situato vicinissimo al crinale che divide la provincia di Bergamo alla Valtellina, il Longo è il rifugio più rustico e spartano della zona. Proprio per questo motivo è il mio preferito.

La gestione è appena passata nelle mani del giovane rifugista Andrea che vi saprà accogliere in modo caloroso e darvi ottimi consigli (seguitelo sulle pagine social del rifugio). Dal rifugio sono tantissime le possibili escursioni, la più facile è quella che in pochi minuti porta di fronte al Lago del Diavolo, proprio sotto al Monte Aga. Più impegnative quelle che conducono al Passo Venina e al Monte Masoni o al Pizzo di Cigola.

Rifugio Longo - Val Brembana

Tornando in zona Lago del Prato ma rimanendo sul sentiero 210, si prosegue verso destra e si affronta una salita abbastanza impegnativa che conduce fino all’imponente diga del Lago di Fregabolgia. Una volta costeggiato e superato questo lago si raggiunge il Rifugio Fratelli Calvi (2.006 metri). Considerate dalle 2 alle 3 ore di cammino partendo da Carona, in base a quanto siete allenati ovviamente.

Cosa si può dire del panorama che si gode da questo rifugio? Si trova al centro delle Alpi Orobie, con scorci fantastici sul Pizzo del Diavolo e sul Diavolino, sul Monte Grabiasca, sul Monte Madonnino e sul Monte Cabianca. C’è l’imbarazzo della scelta se si ha in programma di raggiungere una di queste vette pernottando al rifugio.

rifugio Calvi

Sentiero 207: da Carona al rifugio Terrerosse

Torniamo nel paese di Carona, più precisamente dove parte la seggiovia dell’Alpe Soliva, da qui il sentiero 207 si snoda nel bosco e con una decisa salita porta fino all’arrivo della seggiovia. Il percorso diventa abbastanza pianeggiante fino al nuovo e accogliente Rifugio Terrerosse (1.850 metri). Il rifugista Mattia vi accoglierà con ottimi piatti della tradizione bergamasca.

Questo rifugio è raggiungibile anche con un trekking da Foppolo. La possibilità di arrivarci in pieno inverno a bordo di un gigantesco gatto delle nevi è una delle esperienze che potete fare qui, controllate il sito per organizzare una serata indimenticabile nel rifugio (website).

Rifugio Terrerosse - inverno

L’alta Val Brembana offre enormi e interessantissime opportunità di fare trekking a stretto contatto con la natura. Ci sono un sacco di possibilità: da comodi sentieri per chi è alle prime armi a percorsi alpinistici per gente molto in gamba e allenata.

Se volete scoprire altri itinerari in Val Brembana, vi suggeriamo di fare un salto nella bellissima Val Taleggio.

È sempre un piacere per noi preparare zaino, bastoncini e scarponi e ammirare tutta la bellezza delle nostre Orobie.

Che ne dite di venire con noi la prossima volta?