Le Cinque Terre sono sicuramente una delle perle italiane conosciute in tutto il mondo. Non ci siete mai stati? Allora ecco a voi una piccola guida pratica per organizzare al meglio il vostro viaggio alle Cinque Terre e orientarvi su cosa fare in questo splendido tratto di litorale della Liguria.
Prima di partire ecco qualche informazione.
Ci troviamo in provincia di La Spezia, nel litorale di levante della Liguria. In questa zona si affacciano sul Mar Ligure cinque splendidi borghi costruiti dai pescatori, incastonati nelle rocce e nella macchia mediterranea, avvolti da terrazzamenti di vigneti e abbelliti da case colorate e scenari da cartolina.
Quando si parla di Cinque Terre ci si riferisce ai borghi di Monterosso al Mare, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore. Alcuni pensano che ne facciano parte anche la vicina Levanto, a ovest, e il bellissimo borgo di Porto Venere, a est, ma non è così. Nel vostro programma di viaggio senza dubbio vi suggeriamo caldamente di non perdervi queste località.
Come raggiungere le Cinque Terre?
Se volete un consiglio spassionato, lasciate l’auto a casa!
Il treno è il mezzo di trasporto ideale per spostarsi attraverso le Cinque Terre e per arrivare nel punto che sceglierete per soggiornare. Una scelta anche a basso impatto ambientale! Raggiungete La Spezia con i treni interregionali a lunga percorrenza, da qui i treni locali sono frequenti, soprattutto in estate, e fermano in tutte le stazioni dei cinque borghi.
Se non potete fare a meno dell’auto, parcheggiatela dove pernotterete: arrivare in auto nei borghi oltre che essere una perdita di tempo si rivelerà un’esperienza caotica e costosa. Esiste anche una rete di bus che parte da La Spezia (Explora 5 terre) oppure, in primavera e in estate, potrete decidere di usare i vaporetti che fermano a tutti i porti delle Cinque Terre, fino a Porto Venere.
Quest’ultima scelta ve la consigliamo come una delle esperienze vere e proprie del viaggio alle Cinque Terre, perché vi darà la possibilità di gustarvi i paesaggi dal mare. Quindi segnatevela come escursione da provare in una delle giornate che dedicherete a questi luoghi, magari scendendo proprio per visitare Porto Venere.
Quanto tempo serve per un viaggio alle Cinque Terre?
A questa domanda non c’è risposta. Ogni viaggio ha un tempo che dipende dalla la persona che lo affronta, dal modo in cui lo fa, dai siti di interesse scelti e dalle possibilità economiche e di tempo a disposizione.
Noi vi consigliamo di soffermarvi almeno quattro giorni, se ne avrete la possibilità anche di più. In questo modo viaggerete “con lentezza”, sfruttando le giornate senza fretta, visitando ogni borgo in tutta la sua bellezza e perfino lasciando tempo per un po’ di relax in spiaggia. Così facendo potrete scegliere di affrontare alcuni dei bellissimi trekking del parco o dedicare tempo a visitare altri borghi poco distanti, come Porto Venere o Lerici.
Dove dormire o soggiornare durante un viaggio alle Cinque Terre?
Anche qui non abbiamo dubbi in merito. Vi consigliamo di dormire a Levanto, in considerazione della comodità e dell’ampia scelta di alberghi e B&B.
Levanto è un’ottima base per ogni attività, ha una splendida spiaggia dove fare un bagno alla fine della giornata e ristoranti tipici per tutte le tasche. Dal centro di Levanto potrete raggiungere la stazione ferroviaria a piedi, dove è collocato anche un info point, e prendere il treno che attraversa le Cinque Terre. Inoltre poco dopo la spiaggia si trova il piccolo porto da dove imbarcarvi sui vaporetti per l’escursione via mare di cui vi abbiamo accennato sopra.
Noi siamo stati per ben due volte alla Casa Vacanze San Giacomo. Qui avrete la possibilità di affittare un piccolo appartamento con un angolo cottura. Per la scelta degli alberghi o di altri appartamenti invece vi consigliamo di fare una ricerca su booking: ne troverete tantissimi anche a prezzi abbordabili.
Per quanto riguarda i ristoranti, per la cena noi siamo stati Da Rino dove abbiamo mangiato un’ottima pasta al pesto genovese e un gustoso pescato del giorno! Vi consigliamo anche l’Antico Borgo, la pizzeria Le Palme e per un aperitivo La Vineria.
Da Levanto parte anche la bellissima ciclopedonale Maremonti che raggiunge Framura, con spiaggette e calette dove godere delle bellezze di questi luoghi. Il percorso è di circa 6 km. Dedicateci una mezza giornata se avrete tempo.
In un viaggio alle Cinque Terre non possono mancare i trekking.
Un consiglio su come visitare le Cinque Terre? La scelta migliore per osservarle da ogni angolo è percorrere i trekking che le collegano.
Il sentiero che unisce tutte le Cinque Terre da Monterosso a Riomaggiore è Il Sentiero Azzurro. Al momento della stesura dell’articolo, purtroppo è percorribile solo parzialmente nelle prime due tratte. I trekking di questo itinerario si aprono su panorami mozzafiato sui borghi colorati delle Cinque Terre, lungo tratti scoscesi e rocciosi da non sottovalutare. La fatica ne varrà la pena!
Oltre questo sentiero, esiste una fitta rete di trekking in tutto il parco a seconda del livello escursionistico che vorrete affrontare.
L’accesso al parco delle Cinque Terre è oggi a pagamento tramite l’acquisto della 5 Terre card trekking. La tessera, nominale e incedibile, vi permette di entrare nei percorsi di trekking a pagamento più conosciuti e battuti, Monterosso-Vernazza e Vernazza-Corniglia, e di utilizzare i bus che collegano le singole città. Gli altri sentieri sono gratuiti.
Potrete scegliere in alternativa di fare la 5 Terre card treno giornaliera o più giorni, che vi garantisce la possibilità anche di accedere all’uso dei treni regionali e dei mezzi pubblici. Vi lasciamo il link per sottoscrivere le card on line. Eventualmente potrete decidere anche di richiederla in loco presso gli info point del parco, con il rischio di mettervi in coda.
Avete poco tempo a disposizione? Vi consigliamo di non perdere il trekking gratuito da Corniglia a Manarola. Arrivate alla stazione di Corniglia in treno da Levanto, come vi abbiamo suggerito. Vi troverete poco sopra il livello del mare. Da qui dovrete affrontare la scalinata della Lardarina: 380 gradini che vi condurranno con la giusta fatica al borgo di Corniglia, l’unica delle Cinque Terre che non si trova direttamente sul mare.
Proseguite poi con un’altra salita verso Volastra, percorrendo una mulattiera e splendidi vigneti fino al Santuario della Madonna della Salute. Infine scendete in uno dei sentieri più scenografici e caratteristici di tutto il parco, passando tra vigneti disposti su terrazzamenti costruiti con muri a secco, fino a raggiungere la bellissima Manarola.
Il sentiero ha una lunghezza di circa 3,5 Km e vi impegnerà per circa due ore e mezza. Sicuramente non è facile ma, se affrontato con la giusta calma, è alla portata di tutti. Vi sconsigliamo però di fare questo trekking durante le ore più calde estive.
Piccolo consiglio da segnarvi assolutamente: a Manarola fermatevi per un pranzo veloce o un aperitivo da Nessun Dorma. La vista che avrete davanti ai vostri occhi sarà unica!
Se volete scoprire altri itinerari o avere le tracce escursionistiche anche dei sentieri alti più impegnativi vi lasciamo il link al sito ufficiale.
Cos’altro fare alle Cinque Terre?
Oltre alle opportunità incredibili di trekking, ogni borgo merita di essere visitato. Dalla bellissima Vernazza, considerata uno dei borghi più belli d’Italia, alla più grande Monterosso, dove un’ampia spiaggia vi permetterà di rilassarvi e fare un tuffo in acqua.
Ognuna delle Cinque Terre merita tempo da dedicarle, passeggiando tra i vicoli e le splendide case colorate, assaporando la cucina locale o solo sedendosi nei piccoli porti ad ammirare il mare e il via vai di gente che ogni giorno si reca in visita in questi luoghi unici.
Vi suggeriamo anche di scegliere un periodo dove potrete ritrovarvi a partecipare a qualche sagra locale. Ad esempio a Monterosso, a settembre, si celebra la sagra dell’acciuga salata e anche la sagra del vino, mentre, se ci verrete a fine maggio, assaggerete il limoncino e la crema al limone durante la sagra del limone.
A Manarola, invece, dall’8 dicembre fino a gennaio, è allestito il più grande presepe luminoso al mondo. A Vernazza, nel mese di luglio, si celebra la festa di Santa Margherita di Antiochia, con banchetti lungo le vie e fuochi d’artificio.
Insomma un viaggio alle Cinque Terre è assolutamente imperdibile! Condividete l’articolo con i vostri amici e convinceteli a partire con voi per questa avventura!
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