Un viaggio fai da te in Namibia è un’esperienza unica al mondo: ogni paesaggio vi lascerà senza parole! Ecco i nostri consigli per organizzare un’avventura on the road per questa terra lontana.
Era la fine del 2013 quando, durante una cena con i nostri amici Giulio e Marco, lanciammo la proposta: “Ragazzi, ad agosto vi andrebbe di venire in Africa con noi?”. La risposta fu immediata: “Certo, prenotiamo il volo!”.
Da quel giorno l’obiettivo di tutti è stato quello di rendere il nostro viaggio fai da te in Namibia un’esperienza indimenticabile e ancora oggi possiamo dire che l’obiettivo è stato superato! Gran parte del merito va a questo paese fantastico, con paesaggi vari e sempre “da cartolina”, di quelli che non ti deludono mai!
A rendere questa esperienza on the road speciale è stato soprattutto l’affiatamento e lo spirito con cui l’abbiamo vissuto: siamo stati per la prima volta dei viaggiatori e non dei semplici turisti. Siamo convinti che qui è scoccata la scintilla per questo tipo di viaggio: staccare completamente dalla vita di ogni giorno, conoscere persone nuove e culture distanti dalla tua e vivere ogni istante alla ricerca della felicità!
Primo consiglio per la Namibia fai da te: noleggiate un 4×4
Fondamentale per spostarsi lungo le polverose strade namibiane è avere uno spazioso e comodo 4×4. Con con una tenda sul tetto e un frigo nel bagagliaio, potreste vivere l’avventura della vostra vita! Vi incuriosisce questo tipo di viaggio? Scoprite qui di cosa si tratta!
Con un Toyota Hilux in quattro eravamo comodissimi! Nel bagagliaio c’era spazio anche per un utilissimo frigo. Per il noleggio ci siamo appoggiati ad una agenzia namibiana gestita da italiani. Abbiamo preferito avere un appoggio locale sia per la gestione delle pratiche sia per avere un contatto in caso di emergenza. Assicuratevi di avere due pneumatici di scorta: le forature sono all’ordine del giorno.
Per un vero viaggio in Namibia fai da te non abbiate paura a mettervi al volante: vi consigliamo di fare questa avventura senza un driver ma con un buon GPS, o ancora meglio con la “vecchia” cartina.
Guidare in Namibia è una figata!
Innanzitutto la guida è a sinistra, come in Inghilterra, ma non preoccupatevi: non c’è traffico e le strade sono larghissime. Nel 2014 la maggior parte delle strade era sterrata, alcune molto sabbiose, altre a fondo roccioso. Insomma di asfalto ne abbiamo visto gran poco!
Questa è la caratteristica che rende il guidare in Namibia fai da te davvero divertente. Pensate che al mattino facevamo a gara per prendere le chiavi e vincere il posto di guida! Sappiate che la polvere non mancherà mai lungo la strada e viaggerete molte ore in macchina attraversando paesaggi incredibili, in continuo cambiamento.
Consiglio importante: le distanze sono lunghe e i paesi pochi, ricordatevi di controllare la benzina!
Come organizzarvi per i pernottamenti?
Il principale consiglio è di muoversi in anticipo! Il turismo in Namibia cresce ogni anno sempre di più e le strutture migliori vanno a ruba in alta stagione.
Il pernottamento all’interno dei principali parchi, come l’Etosha e il Namib, è fondamentale: guadagnerete molto tempo per le escursioni della mattina, dormirete in mezzo alla natura, vedrete tramonti mozzafiato e berrete una birra fresca guardando gli animali abbeverarsi alle pozze vicino al camp.
I camp all’interno dei parchi nazionali sono gestiti da Namibia Wildlife Resorts (sito) oppure potete prenotare con agenzie locali. Per i pernottamenti nelle città vi consigliamo di leggere dare un occhio ai travel blog e scegliere cosa vi ispira di più. Le nostre strutture preferite sono state il Bagatelle Game Ranch nel Kalahari, Le Mirage Resort & Spa vicino a Sossusvlei e il Twyfelfontein Country Lodge nel Damaralnd.
Come si mangia in Namibia?
Molti amici ci fanno spesso questa domanda e la nostra risposa è sempre: benissimo!
Partendo dal presupposto che provare i piatti e i sapori del luogo è parte del viaggio, non vi nascondiamo che nella parte sub-sahariana del continente africano abbiamo sempre mangiato molto bene. A volte la scelta è piuttosto limitata, ma carne, verdure e frutta sono sempre deliziose e cucinate con cura. La nostra scelta cadeva spesso su una succulenta bistecca di orix e un contorno di verdure cotte. Quando abbiamo visitato Swakopmund e Walvis Bay, sulla costa atlantica, abbiamo fatto anche una deliziosa cena di pesce in un ristorante su una palafitta!
Vi consigliamo di cominciare ogni mattina con una colazione abbondante (uova e bacon non mancano mai in Namibia) in modo da avere l’energia per affrontare gran parte della giornata. Il pranzo lo consigliamo veloce e semplice: avendo il frigo nel bagagliaio potete organizzarvi facendo come noi la spesa nei piccoli negozi locali. Sarete così liberi di fermarvi dove vorrete, anche ai bordi della strada. Dopo giornate vissute al massimo, godetevi la cena nel ristorante del camp o del lodge dove pernotterete. In alternativa procuratevi la legna per prepararvi un classico barbecue in stile africano, detto braai.
Le tappe di un viaggio in Namibia fai da te.
Dovremmo raccontarvi delle dune rosse di Sossusvlei? Dei leoni e dei rinoceronti nel parco Etosha? Dei colori dei deserti del Kalahari e del Namib? Del sorriso dei bambini della popolazione Himba? Delle incisioni rupestri di Twyfelfontein? Del paesaggio del Fish River Canyon?
Non lo faremo! Servirebbe un articolo per raccontare la bellezza di ogni luogo.
Vi regaliamo comunque il nostro percorso di 15 giorni e le altre principali mete per organizzare il vostro viaggio in Namibia fai da te. Cliccate questo link tappe Namibia per cominciare a costruire un fantastico on the road.
Vivere la Namibia come un’avventura sarà un’esperienza indimenticabile!
Vi abbiamo incuriosito? Non esitate a contattarci!
Braviiii avete fatto un viaggio meraviglioso!!! Io ci andrò a luglio siamo in 4 persone, noleggiato Hilux e prenotato tutto con Booking. Come avete fatto con la moneta locale? Bisogna cambiare tanti euro? O prendono carte dappertutto? Acqua e benzina si trovano spesso? Grazie Silvia
Ciao!
Scusa se rispondiamo solo adesso ma siamo stati offline per qualche settimana per la nascita di nostro figlio.
Noi siamo stati nel 2014, avevamo cambiato un po’ di soldi all’aeroporto perché la carta di credito era difficile da usare.
Non so quanto sia evoluta la situazione ma credo che vi convenga avere sempre del contante disponibile, soprattutto per la benzina.
Per acqua e benzina, attrezzatevi sempre prima di ogni tappa e quando attraversate le zone più desertiche e isolate fate ad ogni occasione il pieno.
Spenderete qualche euro in più ma viaggerete più tranquilli.
Buon viaggio!