Che ne dite di fare un trekking in Islanda tra vulcani, cascate e ghiacciai?
L’Islanda mostra l’aspetto più puro e selvaggio della natura e, proprio per questo motivo, fare trekking in alcuni di questi luoghi vi farà vivere un’esperienza indimenticabile. Questo viaggio vi porterà dove la Terra esprime tutta la sua vera potenza.
Ricordate quando a scuola vi hanno spiegato la “teoria della tettonica delle placche”?
L’Islanda è tagliata al suo centro dalla dorsale medio atlantica, la quale fa distanziare di qualche centimetro ogni anno la placca americana da quella europea. Questo significa che l’isola si sta letteralmente aprendo a metà creando sorgenti d’acqua calda, fumarole, geysers, vulcani, campi di lava, grotte e canyons…il tutto condito da fiumi, cascate, laghi e persino ghiacciai: siamo a due passi dal circolo polare artico!
Tra i più famosi trekking in Islanda c’è il Circolo d’Oro, nel Parco Nazionale del Thingvellir.
Un facile trekking di circa un’ora vi porterà nel punto dove la faglia europea e quella americana si incontrano creando il canyon e la spettacolare cascata Oxarafoss (https://www.thingvellir.is/en/) . Una spettacolare pianura verde costellata da fiumi e laghi farà da sfondo alla vostra camminata, non rinunciate a fare qualche passo anche lì. Qui troverete l’Alpingi, il luogo dove si radunavano i primi vichinghi colonizzatori dell’isola per svolgere le proprie assemblee.
Poco conosciuta e fuori dalle comuni mete turistiche dell’isola, la cascata Glymur si trova tra Reykjavik e la penisola di Snaefellsness.
Con i suoi 198 metri di salto, risulta essere la seconda più alta d’Islanda. Un trekking di circa due ore mediamente impegnativo vi porterà fino alla cima della cascata con punti panoramici mozzafiato. Dovrete anche attraversare il fiume due volte: la prima in equilibrio su un tronco di un albero, la seconda con l’acqua gelida fino alle ginocchia. Sarà divertentissimo, vi consigliamo di portarvi dei calzini di ricambio!
Se visiterete la penisola di Snaefellsness, non perdete l’opportunità di fare il trekking costiero di circa 3 km da Arnastapi a Hellnar.
Il percorso parte da uno strano monumento di roccia a forma di troll e si snoda lungo una splendida scogliera dove potrete ammirare strane formazioni rocciose, campi di lava, grotte e tantissimi uccelli marini. Raggiungerete infine il villaggio di pescatori di Hellnar, dove potrete mangiare e bere qualcosa nel bar che si affaccia sulla baia.
Intorno al lago di Myvatn le opportunità di fare trekking in Islanda sono molte. Assolutamente da non perdere è la salita al cratere del vulcano Hverfjall.
Si trova nella parte orientale del lago e lo riconoscerete subito dalla sua enorme forma conica e dal colore grigio scuro (https://www.visitmyvatn.is/en). Lasciate la macchina nel parcheggio e cominciate la salita che in circa 30 minuti vi porterà sul cratere, dove potrete percorrere il grande anello. Questo è il miglior punto panoramico del lago di Myvatn, lo specchio d’acqua più grande d’Islanda. Nelle vicinanze, oltre alla grotta Grjotagja famosa per “il Trono di Spade”, potrete fare delle interessanti passeggiate nel campo di lava di Dimmuborgir, nel bosco di Hofdi e tra gli pseudocrateri di Skutustadagigar situati nella parte meridionale del lago.
Altra zona tra le più famose d’Islanda è la regione di Hverir, caratterizzata da un’intensa attività geotermica.
Qui vi perderete tra pozze di fango bollente e soffioni di vapore, vi consigliamo la salita di circa 30 minuti che vi porterà sulla vetta del monte Namafjall da dove godrete di un panorama pazzesco sull’area circostante e sul vicino vulcano di Krafla. Vedrete poca gente salirci ma non rinunciate a questa esperienza unica. State sul sentiero, sono molte le zone fumanti e sempre attive.
Meta imperdibile per chi ama le avventure è il vulcano Askja!
Potrete leggere a breve il post interamente dedicato a questa emozionante escursione. Il trekking nella caldera del vulcano e il bagno nel cratere di Viti sono imperdibili!
Il trekking alla cascata Hengifoss nella regione orientale dell’isola è di facile accesso e non troppo impegnativo.
Una salita di media difficoltà su un largo sentiero vi porterà in circa 40 minuti ai piedi di una delle cascate più spettacolari d’Islanda (https://hengifoss.is/en/). Per i più coraggiosi, è possibile attraversare il piccolo ma potente fiume che nasce dalla cascata e giungere proprio sotto al salto d’acqua. Non servono parole per descriverla, guardate la foto!
Nella parte meridionale dell’isola il ghiaccio è l’assoluto protagonista.
Le morene del gigantesco ghiacciaio Vatnajokull creano paesaggi spettacolari, con laghi pieni di iceberg e lande nere desolate. Il Parco Nazionale dello Skaftafell è una delle zone principali dove fare trekking in Islanda, qui troverete molti sentieri di ogni livello di difficoltà immersi in una natura spettacolare. Non dimenticate di visitare la cascata di Svartifoss.
Un’altra zona dove fare trekking in Isalnda è assolutamente il Landmannalaugar!
E’ ancora più spettacolare dello Skaftafell ma difficile da raggiungere in auto senza un 4×4. Dolci montagne dai colori arcobaleno si alternano a spigolosi campi di lava e laghi di diverse sfumature di azzurro. Camminare in questa zona unica al mondo vi lascerà davvero senza fiato. Il lungo viaggio sarà sicuramente ripagato. Portatevi anche il costume, troverete un fiume caldo dove rilassarvi a fine trekking.
Il Landmannalaugar è anche il punto di partenza del lungo trekking del Laugavegur che in circa 4 giorni vi porterà a Thorsmork. National Geographic ha indicato questo trail come uno dei più belli al mondo.
L’Islanda è la meta ideale per chi vuole immergersi nella natura, qui le opportunità di fare trekking sono all’ordine del giorno. Come avrete capito non è necessario avere un allenamento particolare, dato che le principali mete sono raggiungibili abbastanza facilmente. Allo stesso modo ci sono molti trekking anche per chi è più esperto e vuole dedicarsi a qualcosa di più impegnativo. Il filo conduttore è sempre il forte legame tra fuoco e ghiaccio.
Il paradosso dell’Islanda è che i paesaggi sono così fuori dal comune che vi sembrerà di essere su un altro pianeta.
In realtà avrete di fronte l’aspetto più puro della nostra Terra che ha portato alla creazione di continenti e oceani così come li conosciamo oggi.
Siete pronti a partire?