Siete alla ricerca di un’esperienza unica da fare nella vita? Allora di sicuro nella vostra bucket list di viaggio non può mancare un safari in self drive nel Kruger National Park. Vi sveliamo tutto quello che dovete sapere prima di affrontare quella che sarà una vera avventura on the road!

Avete mai partecipato ad un “game drive”? Conoscete l’origine della parola “safari”?

Se avete risposto sì a queste domande, significa che avete già l’Africa nel cuore, proprio come noi, e questo post vi farà ricordare esperienze uniche e indimenticabili!

Tutti quelli che invece stanno pensando “ magari fossi stato in un safari in Africa”, allora devono sapere che il richiamo verso il continente nero è una sensazione che tutti i viaggiatori provano nella loro vita.

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Riavvolgiamo il nastro e ripartiamo dall’inizio. La parola safari ha origini swahili e significa viaggio, ed è proprio questo che deve essere: un grande ed emozionante viaggio.

Il termine safari è stato poi adottato dagli inglesi per indicare le missioni di caccia grossa svolte in questo continente a partire dalla metà del 1800. Cerchiamo di riportarlo al concetto originale di viaggio e viviamolo in modo responsabile, rispettando la natura e i veri padroni di quei territori: i grandi mammiferi.

Il safari comprende tutto ciò che andrete a fare durante il vostro self drive, non solo la mera ricerca degli animali, ma anche dove sceglierete di dormire, cosa vorrete mangiare e come vi procurerete le informazioni per rendere più fruttuosa la vostra “missione”.

La parola game drive indica la specifica attività di ricerca e avvistamento degli animali della savana, è il momento clou del vostro safari. Nel Kruger, il parco nazionale più grande del Sudafrica, è possibile fare game drive organizzati direttamente dall’ente che gestisce i parchi nazionali (https://www.sanparks.org/), oppure partire all’avventura in self drive come abbiamo fatto noi!

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I game drive organizzati partono dai diversi camp statali distribuiti nel parco, dove un ranger vi accompagnerà lungo strade normalmente non asfaltate con una grossa jeep 4×4. La bellezza di questi game drive è la possibilità di avere spiegazioni su tutti i segreti della natura circostante.

Posso affrontare un safari in self drive nel Kruger National Park?

Non abbiate timore a sperimentare un safari in autonomia con auto a noleggio all’interno dei parchi nazionali sudafricani. Il Kruger National Park ha una rete di strade principali completamente asfaltate classificate come H, dove avvisterete diversi animali senza dovervi per forza lanciare in esperienze off road.

Ovviamente se sarete disposti a provare a uscire dai sentieri più battuti seguendo gli itinerari sterrati consentiti, identificati come S, la possibilità di avvistare gli animali più rari e difficili da vedere aumenta. Il nostro consiglio è di non privarvi di questa emozionante esperienza fatta da soli, ovviamente sempre rispettando le regole di comportamento all’interno del parco: vedrete che ogni animale fotografato lo sentirete più “vostro”!

Rinoceronte con cucciolo

Quali sono le regole di comportamento da rispettare in un safari in self drive nel Kruger ?

Il Kruger può essere visitato in self drive solo fuori dalle riserve private, dove invece si può accedere solo con game drive organizzati. Ci sono delle regole che sono un must per ogni tipo di safari che farete non solo in Sudafrica!

Per prima cosa non potete scendete dalla macchina! Per ovvie ragioni soprattutto di sicurezza, il veicolo non può essere abbandonato. Se dovesse succedervi qualcosa durante la guida in self drive con la vostra auto a noleggio, il parco mette a disposizione dei numeri di emergenza. Ovviamente stiamo parlando di un’enorme riserva che occupa più di 20 mila km2! Il tempo dei soccorsi… beh non è di pochi minuti.

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“Quindi dobbiamo stare sempre in auto tutto il tempo?” la risposta è non sempre. Ci sono delle aree segnalate dove potrete accostarvi e scendere. Sono aree dedicate come pic-nic area, rest area, look-out, dove potete “sgranchirvi le gambe” . Inoltre lungo l’itinerario del safari passerete dai rest camp statali, dove potrete usare i bagni, avere informazioni all’info point, prendere qualcosa da mangiare e, soprattutto, leggere la bacheca dove vengono appuntati gli ultimi avvistamenti degli animali più difficili da vedere, la famosa SIGHTINGS BOARD: scoprirete le zone dove sono stati visti animali come leoni e leopardi!

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Altra regola fondamentale durante un safari in self drive è il divieto di dare da mangiare agli animali! Non siamo allo zoo, dove non dovreste comunque dare cibo agli animali. La regola è essere discreti e silenziosi, non vanno disturbati perché sarete voi i visitatori mentre loro “gli abitanti” del parco.  Date sempre la precedenza agli animali in qualunque situazione e non spaventateli, soprattutto gli elefanti! Dovete saper aspettare i loro tempi. Vi ritroverete a stare fermi mentre un’intera famigli di elefanti vi attraverserà la strada oppure sarete circondati da una mandria di zebre e non riuscirete neppure a contarle!

Elefanti nel Kruger Sudafrica

Per quanto riguarda la velocità da tenere ci sono regole?

Esattamente! All’interno di tutti i parchi africani i limiti di velocità sono bassissimi. Nel Kruger National park vi troverete a percorrere pochissimi km ma in tempi lunghissimi! Dopotutto, pensateci bene: state guidando la vostra auto per un safari. Andando veloci sarebbe impossibile avvistare gli animali! Parliamo di limiti a 20 o 30 km/h. A questa velocità però avrete maggior sicurezza anche per evitare incidenti con gli animali e altri veicoli, soprattutto nelle strade  non asfaltate.

Vi ricordiamo che per entrare nel Kruger potrete usare uno dei suoi 12 gates e che se dormirete fuori dal parco dovrete rispettare gli orari di chiusura. Considerate la velocità, le distanze e i km che dovrete percorrere. Inoltre non è possibile bivaccare nel Kruger perciò vi suggeriamo caldamente di dormire in uno dei rest camp statali, come abbiamo fatto noi. Il vantaggio è che la sera, dopo il tramonto, e la mattina, prima dell’alba, eventualmente potrete partecipare a game drive organizzati con i ranger. Vi assicuriamo che sono gli orari migliori per gli avvistamenti di alcuni grandi predatori. Ovviamente i self drive in alcune ore sono vietati.

malelane-gate-Kruger-National-Park

Ci sono consigli pratici che raccomandereste per chi fa un self drive nel Kruger?

L’esperienza di un safari in self drive nel Kruger, o in ogni modo ovunque lo affronterete in Africa, vi resterà nel cuore, ma se dovete provare questa esperienza per la prima volta, il Kruger è sicuramente un must. Quello che ci sentiamo di raccomandarvi è di rispettare gli animali e i loro tempi e di non essere intimoriti. Prima però di lanciarvi in questa avventura partecipate ad almeno ad un paio di safari guidati con i ranger perché osserverete le modalità di approccio con gli animali e cosa fare in base a come si comportano.

Inoltre ponete attenzione se lungo la strada incontrerete molti veicoli tutti insieme vicini: significa sicuramente che c’è un grande o raro animale in quell’area. Le macchine non stanno ferme per osservare un impala o una zebra, ma sono tante e tutte insieme se c’è un leone, o un altro dei big five. E se non sapete di cosa stiamo parlando date un occhio a qui! Cercate di posizionarvi anche voi senza disturbare gli altri.

Leoni nel parco Kruger

Non vi serve un 4×4 per il Kruger National Park. Noi abbiamo noleggiato una piccola auto e dobbiamo dire che ci siamo trovati bene anche nell’affrontare gli off road delle strade S, comunque tutte ben segnalate (non potete uscire dagli itinerari indicati e quindi è impossibile che vi perdiate). In più spesso ci siamo “incastrati” tra le jeep appostate tutte insieme per un avvistamento, mentre con una grossa auto non ci saremmo riusciti. Il contro è che la visuale è più bassa rispetto a un suv.

Esiste una mappa del parco Kruger?

All’ingresso di qualsiasi gate sono vendute le mappe del parco, le “Kruger park: Map &drive”, dei libricini dove sono indicati tutti gli itinerari che potrete fare divisi per zona, i rest camp, i loop trail, le pozze d’acqua,  le aree sosta, i look out points e molto altro.

Attenzione al serbatoio sempre pieno, e ricordate che le pompe di benzina si trovano in tutti i camp. Infine vi suggeriamo di avere contatto con gli altri safaristi: è molto probabile che abbiano avvistato qualcosa e che vi diano suggerimenti su dove andare. Noi in questo modo siamo riusciti a vedere un leone con due cuccioli e non avremmo visto un altro leone mimetizzato se non ci avessero detto in che area specifica guardare!

Leone nel parco Kruger

Appena avvistate qualcosa spegnete l’auto! Meno rumore significa meno disturbo e gli animali non si accorgeranno che ci sarete. Sono abituati alle macchine e se non vi sporgerete troppo dai finestrini non vi percepiranno come minaccia.

Inoltre abbiate pazienza! Abbiamo passato ore in auto senza avvistare nulla di particolarmente interessante. Ma quando meno ve lo aspetterete, il Kruger vi saprà sorprendere! Ricordo che ad un certo punto sono apparse davanti a noi quattro iene lungo la strada che camminavano nella nostra direzione! Le tre auto che avevamo poco distanti da noi non le hanno viste! Vi assicuriamo che proverete emozioni pazzesche e che la natura vi stupirà!

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Insomma credo che vi abbiamo convinti a provare questo tipo di esperienza almeno una volta nella vita. Sappiate però che una volta che l’avrete vissuta sarà difficile poi non aver voglia di lanciarvi di nuovo in qualche self drive… magari con la tenda sul tetto della vostra auto come abbiamo fatto noi. Clicca qui per scoprire questa avventura!

Che ne dite di condividere quest’esperienza con un amico che portereste con voi? Se avete dubbi o qualche curiosità sul Kruger National Park o altri self drive scriveteci pure qui sotto!